Ristorante Bablì
Via IV Novembre, Vertova
Circa 15 anni fa Giovanna Verzeroli e il marito Mario Gusmini hanno aperto il Ristorante Bablì, nei locali dell’ex opificio tessile. Bablì è il toponimo della zona e deriva dal nome dal corso d’acqua che scorreva nel comune di Vertova. Il locale, arredato da Giovanna con gusto e attenzione peri i dettagli, offre una cucina tradizionale fatta di qualità e genuinità, che ricalca la tradizione familiare e rispecchia perfettamente la filosofia dello chef che privilegia i prodotti del territorio e dei Presìdi Slow Food.
Pasta e cicerchia – Ristorante Bablì
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta:
200 gr farina Antiqua
2 uova intere
1 cucchiaino piccolo di pepe Sichuan
Per il sugo:
500 gr di cicerchie Serra de Conti
360 gr Passata di pomodoro Fiaschetto di Torre Guarceto
1 bicchiere di vino rosso
1litro di brodo di verdura
Rosmarino, aglio, salvia qb
A piacere Capperi di Pantelleria essiccati e polverizzati
Un cucchiaio semi di finocchio
Procedimento:
Soffriggere del rosmarino, della salvia e dell’aglio tritati. Aggiungere le cicerchie ammollate precedentemente per 24 ore. Sfumare con il vino ed aggiungere i semi di finocchio messi in una garza. Inseguito, aggiungere la passata, il brodo e lasciar cuocere per circa 3/4n ore. Preparare la pasta mettendo tutti gli ingredienti nella planetaria. Dopo aver steso la pasta con un mattarello, tagliatela a rombi. Nel frattempo cuocete la zuppa. La pasta va bollita a parte in acqua salata per 4 minuti. Dopo averla cotta, basterà aggiungerla alla zuppetta e finire il piatto con una spolverata di polvere di capperi.