Ricetta di Ana Cecilia Ponce (Perù)
PER 8 PERSONE
PER LA BASE
2,5 kg di patate rosse (le preferisco perché
più farinose e gustose)
4 peperoncini gialli
250 ml di olio di semi
Un limone
Una punta di curcuma
3 uova
Olive nere denocciolate a piacimento
Un avocado maturo
Sale q.b.
Pepe q.b.
PER IL RIPIENO
500 g di petto di pollo (in alternativa
gamberi o polpo)
250 g di mais
250 g di carote
250 g di piselli
2 uova
250 ml di olio di semi
Un pizzico di mostarda
Un cucchiaino d’aceto di vino bianco
Un cucchiaino di succo di limone
Sale q.b.
TEMPO DI ESECUZIONE: 4 ore
Dopo aver lavato con cura i quattro peperoncini gialli e aver tolto loro i semi, frullateli con 250 ml di olio di semi, sale, pepe, un goccio di limone e un pizzico di curcuma, per conferire alla salsa che ne deriva una tinta ocra. Lasciate riposare la crema in una terrina e aggiungetela alle patate, precedentemente bollite e pressate. Avrete così ottenuto un impasto consistente color giallo intenso. Una parte di questo andrà a costituire la base del nostro piatto, mentre l’altra andrà a ricoprirlo completamente.
Dedichiamoci ora al ripieno. Potete prepararlo con quello che più desiderate. A me piace farlo con 500 g di pollo cotto e sfilacciato e 250 g di mais, piselli e carote lessi e tagliati finemente. Questa è la ricetta originale, ma nulla impedisce di sostituire il pollo col pesce (per esempio gamberi o polpo), o addirittura eliminare del tutto l’uso della carne, come spesso faccio quando ospito i clienti presso “La Casa di Anita”.
Condite quindi il ripieno con una maionese fatta in casa: vi basteranno 2 uova fresche, 250 ml di olio di semi, sale, un pizzico di mostarda, un cucchiaino d’aceto e uno di succo di limone. Una volta assemblati gli ingredienti per il ripieno, è il momento di iniziare a comporre gli strati.
Prendete un vassoio delle dimensioni 40 cm x 20 cm, dotato possibilmente di bordi alti, e adagiatevi delle foglie di lattuga, sulle quali posizionare la prima parte dell’impasto di patate e peperoncini gialli.
Questa sarà la base della nostra causa limena. Ricopritela con il ripieno di verdure e maionese e poi unite la seconda parte dell’impasto color ocra. Portate a ebollizione tre uova e, dopo averle lasciate raffreddare, tagliatele in verticale dall’alto verso il basso. Queste fettine sottili, che andranno a ricoprire la causa, insieme alle olive nere, oltre a decorare il piatto, sono molto utili per calcolare la divisione in porzioni! La preparazione della causa è terminata, ma per ottenere un piatto più consistente e un gusto più deciso, vi consiglio di farla riposare in frigorifero per almeno due ore. Tagliatela a quadratini e servitela fredda su foglie di lattuga croccanti, accompagnata da una fetta di avocado maturo.