Paprikash con Pilaf

Ricetta di Igor Stojanovic (Serbia)

PER 4 PERSONE

INGREDIENTI

PER IL PILAF
2 tazze di riso
50 g di burro, preferibilmente chiarificato
Cipolla, carota, sedano (per il soffritto)
Chiodi di garofano e/o anice stellato e/o
cannella (dipende dai gusti)
150 g di brodo per 100 g di riso di brodo
vegetale (o acqua tiepida se si vuole
preservare il gusto del riso originario)
Sale q.b.

PER IL PAPRIKASH
1,5 kg di pollo, (intero, tagliato in parti o il
petto tagliato a strisce)
2 peperoni rossi, ma si possono aggiungere
anche quelli verdi
Uno spicchio d’aglio
Cipolla, carota, sedano (per il soffritto)
Burro oppure olio vegetale q.b.
1/3 di bicchiere di paprika dolce
Brodo vegetale
Erba cipollina
Un pizzico di pepe nero
2/3 di bicchiere di farina
1 bicchiere di panna acida o yogurt
Sale q.b.

TEMPO DI ESECUZIONE
2 ore

Iniziamo con la preparazione del pilaf: lavate bene il riso in modo che perda tutto il suo amido. Nel frattempo, in una padella, fate sciogliere il burro e unitevi il necessario per il soffritto. Una volta rosolato, aggiungete il riso e fatelo tostare. A questo punto unite il brodo, portato in precedenza a ebollizione, e le spezie. Coprite il riso con un coperchio e lasciatelo cuocere per 12/15 minuti, senza mai mescolare – ricordatevi, non è un risotto! In questo modo i chicchi assorbiranno tutta l’acqua e

risulteranno ben sgranati. Giunto a cottura, lasciate riposare il riso per 10 minuti prima di mescolarlo e servirlo come accompagnamento al piatto principale.

Passiamo quindi alla preparazione del paprikash. Prendete un wok o una padella a bordi alti: iniziate a far fondere il burro e aggiungete il necessario per il soffritto. Una volta rosolato, aggiungete il pollo – che avrete marinato in precedenza nella paprika – e lasciatelo dorare per 10/15 minuti a fiamma viva. Lasciatelo tostare per 3/4 minuti continuando a girare la carne su tutti i lati e aggiungete poi il brodo diluito o, al posto del brodo, 2/3 bicchieri di acqua. Completati questi passaggi abbassate la fiamma e fate cuocere la carne a fuoco lento per 10 minuti.

È giunto il momento di aggiungere la farina e la paprika: rialzate il fuoco e lasciate bollire il tutto per altri 10 minuti finché non vedrete il sugo addensarsi. Servite il paprikash in un piatto, accompagnato dal pilaf.

Come vi dicevo, questo piatto si presta a molte varianti: personalmente, preferisco aggiungere il coriandolo a fine cottura. In estate, addirittura, per ottenere un piatto fresco, potrete aggiungervi la panna acida o lo yogurt. Buon appetito!